Deontologia e Regolamento interno

In questa pagina trovi il Regolamento Interno dell’Ordine e il Codice Deontologico del Tecnologo Alimentare
Cos’è la Deontologia?

Edizione seconda approvato dal Consiglio Nazionale Ordine Tecnologi Alimentari in data 29/01/2016.

Dall’articolo 1:

La deontologia professionale è l’insieme dei principi e delle regole a cui ogni Tecnologo Alimentare si deve attenere.

L’attività professionale del Tecnologo Alimentare è volta:

  • a tutelare la salute dei consumatori considerando la sicurezza alimentare e la conformità degli alimenti alle normative in vigore come il primo dovere professionale;
  • a lottare contro lo spreco, evitare per quanto possibile la distruzione di alimenti favorendo l’utilizzazione delle eccedenze a fini produttivi e per il sostentamento dei bisognosi;
  • a garantire l’innovazione nel rispetto della tradizione e assicurando che i prodotti alimentari soddisfino sempre meglio le esigenze dei consumatori in termini di salute, di nutrizione, di gusto, di sostenibilità, di rispetto dell’ambiente, di costo e disponibilità;
  • a portare nelle discussioni il contributo delle sue conoscenze evitando ogni eccesso ideologico e dialettico e nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale per contrastare ogni forma di illegalità e di frode.
Cosa sancisce il Regolamento Interno?

Durante l’ Assemblea degli iscritti, tenutasi in data 27 marzo 2008 è stato approvato all’unanimità il “Regolamento interno – n.03/2008 dell’Ordine Regionale Piemonte e Valle d’Aosta” a cui tutti gli iscritti devono far riferimento ed attenersi per quanto di competenza.

Citiamo dal Regolamento Interno:

Art. 2 – L’Ordine Tecnologi Alimentari Regioni Piemonte e Valle d’Aosta si pone l’obiettivo di potenziare l’attività di supporto alla professione per tutti gli iscritti. A questo fine considera la partecipazione degli iscritti ai suoi organi gestionali di primaria importanza e stabilisce il presente Regolamento interno che disciplina l’organizzazione ed il funzionamento dell’Ordine Tecnologi Alimentari Regioni Piemonte e Valle d’Aosta, del Consiglio dell’Ordine, e dei suoi organi interni nel rispetto delle disposizioni di legge.

Art. 3 – Ogni iscritto all’Ordine Regionale ha diritto di far pervenire al Consiglio dell’Ordine osservazioni e proposte sui progetti e/o sulle delibere adottate.

Art. 4 – Ogni iscritto all’ordine regionale ha il dovere di rispettare le delibere del Consiglio dell’Ordine ed il presente regolamento, accettando le iniziative e gli indirizzi impartiti a tutela della categoria e della professione. Ogni iscritto è tenuto a riferire al Consiglio fatti a sua conoscenza relativi alla professione che richiedano iniziative o interventi collegiali.